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Come trovare un nome per la tua attività o prodotto

Consigli e idee per trovare il nome perfetto

Occuparsi di naming significa elaborare il nome per qualcosa, che sia un articolo, un’azienda o un progetto. Il nome per primo definisce l’identità e carattere di un elemento, ne delinea vision e ne anticipa l’attività. Lo scopo è posizionare la tua attività o prodotto per comunicarli efficacemente alle persone. È un processo creativo i cui voli pindarici hanno piedi ben saldi nella terra del marketing, per questo è sempre meglio affidarsi a dei professionisti. In questo articolo raccontiamo il percorso del team Webscriptum per trovare il nome più adatto con consigli e approfondimenti nel prossimo blog.

Nel corso dei decenni si sono succedute diverse tendenze nella scelta del nome delle attività: dalla fine del 1800 ai primi del 1900 i nomi dei marchi erano per lo più nomi di persone o solo il cognome del fondatore. Verso la metà del secolo sono diventati per lo più descrittivi, descrivendo il prodotto o l’attività, per arrivare tra la fine del 1900 fino a oggi, a nomi più originali e particolari. Nel settore della moda e del lusso vanno i nomi dei fondatori per sottolineare artigianalità e lo stile di un personaggio in particolare, nella tecnologia e nei settori tecnici hanno una grandissima diffusione sigle e inglesismi. Oltre agli acronimi, quali altre tipologie possiamo scomodare nel processo di naming?

Categorie

  • Il nome descrittivo spiega il prodotto o il servizio facendo intuire subito di cosa si tratta e cosa si vende.

Pro: sono funzionali e posizionano chiaramente il marchio, sono di immediata comprensione, facili da scegliere, chiari e senza ambiguità e anche se tendono all’ovvietà sono efficaci.

Contro: spesso limitano il prodotto stesso, hanno scarsa personalità, sono deboli a livello commerciale e legale perché è più difficile da possedere e da proteggere, infine fanno fatica ad emergere online a causa dell’omonimia (abbiamo impiegato un po’ di tempo a trovare l’officina RIPARTE online).

  • Il nome suggestivo riflette immagini e significati associativi attraverso Funzionano attraverso le metafore, le analogie o le associazioni.

Pro: grande impatto, personalità, forte a livello legale e commerciale.

Contro: può non riuscire il collegamento allusivo all’universo semantico del brand e ai suoi valori.

  • Il nome del Fondatore

Pro: legato a un vero essere umano e quindi potrebbe essere più facile da proteggere legalmente e il dominio è quasi sempre disponibile.

Contro: non dicono nulla del brand, risulta freddo e non coinvolgente

  • Acronimo

Pro: è semplice da sviluppare in quanto si tratta di una versione abbreviata del nome descrittivo.

Contro: sono difficili da ricordare, risultano sonorità non sempre gradevoli e appaiono impersonali.

  • Neologismo

Pro: significa quello che decidiamo noi significhi. Inoltre, sono i nomi in grado di garantire maggior protezione legale perché non appartenere a nessun altro.

Contro: richiede più tempo e più risorse di marketing infondere significato al nome e diffonderlo.

Nello specifico, un nome per risultare performante e apprezzato, devo seguire queste indicazioni:

Caratteristiche

  • Nomi brevi, diretti e semplici tendono a evocare persone o attività concrete, attive, senza fronzoli, mentre i nomi più lunghi, evocano personalità complesse ed esclusive.
  • Memorizzabile e orecchiabile, musicalità: è necessario scegliere fonemi che riescano a trasmettere le caratteristiche significative del brand. Le persone associano i suoni a dimensioni fisiche, alla forma acuta o tonda, alla percezione di velocità, alla diversa luminosità, all’associazione di forte e debole con suoni dinamici o simpatici
  • Originale e diverso da tutti
  • Gradevole e positivo
  • Pronuncia fluida, un nome che si pronuncia e si scrive in maniera univoca crea meno problemi e viene ricordato meglio
  • Senza tempo: durevole, deve essere capace di conservare le sue caratteristiche nel tempo e di sostenere una crescita del business

Adesso che abbiamo chiaro la teoria e le basi in cui muoverci per sviluppare il nuovo nome, seguiamo questo procedimento:

  1. Brief col Cliente
  2. Moodboard con immagini evocative
  3. Brainstorming con idee per il nome
  4. Ricerca per scremare le parole basandosi su dominio disponibile e altre caratteristiche
  5. Selezione dei nomi da presentare al cliente
  6. Presentazione con spiegazione

Quando sei a corto di idee o in cerca di ispirazione, puoi consultare siti che combinano parole chiavi che inserisci e informano sulla disponibilità del dominio: namelix, business name generator e hipster busines name per i più audaci.

E dopo cosa accade? Oltre alla verifica legale per registrare il marchio, bisognerà sviluppare una strategia per posizionare il brand o prodotto, creatività per generare feeling e pratica per farlo funzionare. Un aspetto strettamente legato al nome è il logo, trovi consigli e case study in questo blog, per scoprire come applichiamo il procedimento di naming leggi questo articolo.

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